In occasione del Salone del Mobile di Milano 2017 Gufram ha pensato ad un nuovo mondo, il “Planet Gufram”, fatto di regole sovvertite e energia interplanetaria.
Quando nuove forme di vita arrivano sulla terra c’è bisogno di proteggerle. Di creare un bozzolo, una biosfera, in cui preservarle e custodirle come oggetti preziosi. E per farlo c’è bisogno di FLY IN: in occasione del Salone del Mobile di Milano 2017 Gufram ha pensato ad un nuovo mondo, il “Planet Gufram”, fatto di regole sovvertite e energia interplanetaria. Fatto di cactus e giganteschi fiori Bloom di Marcel Wanders da proteggere in una biosfera gonfiabile.
Non è un semplice gonfiabile, ma un concept di design
Della progettazione e della realizzazione di questo “bozzolo”, cresciuto nel cortile della Mediateca Santa Teresa, si è occupata FLY IN. “Quello realizzato per Gufram non è una semplice struttura gonfiabile, ma un concept di design- spiega Mauro Oggero-. Tecnica, innovazione e capacità sartoriale hanno trasformato un contenitore in un elemento che rende ancora più emozionante la visita al Planet Gufram”.
Gufram è ormai per FLY IN un cliente consolidato: la collaborazione con questa azienda del design si rinnova da anni per progetti diversi e variegati, come il “cactus”, realizzato in formato gonfiabile e “gigante” (di 8 metri) per la Biennale di Venezia e portato poi tra i canali a bordo di una chiatta. FLY IN nel 2016 ha poi creato la Tour Eiffel “gonfiabile” con due uova alla base, sospesa all’interno delle Galeries Lafayette di Parigi e ideata da Toiletpaper magazine, di Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari, in occasione di un progetto speciale lanciato con una grande festa in collaborazione con Seletti e Gufram.
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Grande Successo per PLANET GUFRAM. Secondo Architizer è stata una delle 10 migliori installazioni del FUORISALONE 2017. https://architizer.com/blog/milan-design-week-2017-10-stunning-installations/
Pubblicato da Fly-In su Venerdì 14 aprile 2017